
Il punto di forza del coding – e quindi dell’informatica – non è lo sviluppo quanto la rappresentazione del pensiero computazionale (ne parliamo in questo articolo).
Esso, infatti, permette agli studenti di abituarsi a vedere e verificare un ragionamento mediante una rappresentazione rigorosa; li aiuta a stabilire un contesto extra-verbale entro cui inserire il proprio ragionamento, in modo da memorizzarlo meglio o da affidarsi ad esso con più sicurezza. Inoltre, consente di creare e visualizzare schemi di pensiero che possano essere analizzati, perfezionati e poi riutilizzati applicandoli a diversi argomenti.
Il coding così inteso è un potente strumento per l’analisi metacognitiva perché offre agli studenti una rappresentazione visiva dei processi sottesi ai loro ragionamenti.
Ada è l’insieme dei nostri servizi che riguardano il coding applicato alle metodologie di studio.
La Macchina Analitica [di Babbage] non ha la pretesa di originare alcunchè. Essa può fare tutto ciò che sappiamo ordinare ad essa di eseguire. Essa può seguire l’analisi, ma non ha il potere di anticipare eventuali rivelazioni analitiche o verità assolute. Il suo compito e scopo è quello di aiutarci a rendere disponibile ciò che già conosciamo.”
Ada Lovelace [1815-1852]: prima programmatrice di computer al mondo. (La sua incredibile vita qui!)
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